Writers sempre più attenti alla salvaguardia del pianeta.
Murales sempre più green.
Comportamenti individuali per la formazione di una coscienza collettiva
Tra le varie forme di comunicazione a cui ci ha abituati la quotidianità, artistiche o kitsch, innovative o tradizionali, tecnologiche o artigianali, la dimensione urbana è sempre più caratterizzata dai cosiddetti murales. Quest’arte, anche meglio conosciuta come street art, utilizza l’immagine dipinta su muri o abitazioni per lasciare impresso nella mente e nel ricordo di chi guarda ciò che si vuole trasmettere, comunicare e ricordare. Attraverso la street art milioni di writers, numero sempre più in crescita, affrontano la grande sfida del secolo attraverso le loro opere inerenti ai cambiamenti climatici, alla biodiversità, all’inquinamento, alla tutela degli oceani, alla riduzione dei rifiuti. Una delle più grosse sfide non è solo quella di renderci più partecipi dei problemi del pianeta, ma quella di ricordarci che non abbiamo più tempo e che il cambiamento deve avvenire in ognuno di noi giorno dopo giorno. E anche gli stessi writers hanno deciso di diventare protagonisti di un “cambiamento radicale”: se prima esprimevano la loro arte con materiali altamente tossici, oggi invece la tecnica stessa del murales si è evoluta ed è passata alle eco-pitture fotocatalitiche minerali antismog Airlite che assorbono l’inquinamento. L’ Airlite, è una vernice che scompone gli agenti inquinanti in molecole di sale e si attiva attraverso la luce solare. Una vernice ecologica in grado di catturare lo smog e trasformarlo, ideata da Advanced Materials, startup italiana fondata dal bolognese Massimo Bernardoni che afferma: “ Airlite è una pittura completamente naturale che utilizza la luce del sole per ridurre notevolmente la presenza degli ossidi di azoto nell’aria e per eliminare qualsiasi traccia di batteri nocivi. Viene utilizzato il principio naturale della fotocatalisi, un esempio di reazione simile è quello della fotosintesi clorofilliana presente nelle piante, con cui si produce l’ossigeno. In modo del tutto analogo, questa vernice utilizza le proprietà naturali del biossido di titanio per produrre una reazione ossidante con cui vengono catturati e distrutti gli agenti inquinanti presenti nell’aria. Un’arte che diventa sempre più coerente con il messaggio del quale si fa portavoce. “ È veramente un’innovazione? Si, lo è. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ogni anno da molti decenni a questa parte si registrano sette milioni di morti premature causate dall’inquinamento atmosferico che si concentra nell’aria anche in luoghi che apparentemente non appaiono come fortemente inquinati, oltre che nelle falde acquifere, negli animali e nei vegetali che mangiamo.
D’altronde non è un caso che molti artisti, spesso in aree particolarmente significative, tendono a sensibilizzare, ricordare e a raccontare, attraverso dei murales, del pericolo ambientale irreversibile. Esistono varie realtà e iniziative importanti realizzate da molti artisti. Segnaliamo, ad esempio, Worldrise Wall, un’associazione no-profit che agisce per la salvaguardia del mare e che ha scelto la green street art per veicolare il proprio messaggio. Scrivono sul loro sito (di cui riportiamo il collegamento in calce a questa pagina nella nostra sezione IL MEGLIO DAL WEB): “Attraverso progetti innovativi di sensibilizzazione e conservazione veicoliamo il cambiamento di rotta necessario a garantire un futuro migliore per il nostro Pianeta Blu e per tutti noi che dipendiamo dalla sua salute. Portare nelle città, attraverso la street art, le meraviglie del mare e raccontarne i problemi evidenziando come ognuno di noi può essere parte della soluzione. Una traccia nel mare urbano, uno spunto di riflessione per capire che fare la differenza è un gesto quotidiano, un regalo fatto con Airlite, una pittura naturale che lascia i pensieri più chiari e un’aria più pulita. Cambiamenti climatici, inquinamento e perdita di biodiversità che corre ad un ritmo serrato sono solo alcuni dei temi che la Street Art può trasformare in segno grafico.”
Inutile sottolineare quanto sia importante diffondere queste scelte individuali e promuovere queste nuove metodologie, dando spazio e voce a uomini, donne e giovani che attraverso la loro arte cercano quotidianamente di risvegliare le nostre coscienze.
Federica Rochira, Website Founder